domenica 21 dicembre 2008

Chi me l'ha fatta in testa?



Non solo ho il libro, che credo abbia ormai più di dieci anni; abbiamo anche il pupazzo di Piccola Talpa, la protagonista, con tanto di cacca in testa.
Sì, perchè naturalmente proprio di cacca si parla, anche se il termine specifico non viene mai espressamente nominato.
Negli ultimi anni altri autori e altre case editrici si sono buttate sull'argomento, che forse fa storcere il naso a qualche adulto, ma tanto successo riscuote presso i bambini di tutte le età: ma nessuno l'ha fatto con l'arguzia e il garbo di Holzwarth e Erlbruch.

Una sera la piccola Talpa mette la testa fuori dalla tana, quando succede l’irreparabile.
Chi sarà il responsabile? E come vendicarsi?

Come incomincia:

“Una sera quando, come al solito, la piccola Talpa mise la testa fuori dalla tana per controllare se il sole se n’era andato, ecco cosa successe: era rotondo e marrone – pareva un po’ una salsiccia – e il peggio fu che le cadde proprio in testa – splic.”

HOLZWARTH W. E ERLBRUCH W., Chi me l’ha fatta in testa?, Salani editore

3 commenti:

  1. Ciao! Ho letto su Anobii il tuo (scusa, ti do del "tu", mi viene più naturale in rete...) commento al gruppo "letture per bambini". Davvero carino questo blog. Ho visto che sei un'insegnante? Insegni alle elementari? E dove, di preciso? Io sono di Vicenza.

    Sto cercando di promuovere il mio libretto per ragazzi (penso quarta/quinta elementare, però è un libro per tutti) che si chiama "Luigino e le pietre della vita" (Altromondo Editore). Si può ordinare anche in libreria.

    Ormai Natale sta passando, però magari l'anno prossimo... fammi sapere se sei interessata.

    Puoi vedere la presentazione su Youtube se vuoi.

    http://it.youtube.com/watch?v=qiUpm8Va7L4

    Ti ringrazio e scusa se sono stato un po' troppo prolisso...:)

    RispondiElimina
  2. Ah, dimenticavo! Passa anche sul mio blog!

    http://www.kikmaster.splinder.com

    Ciao!

    RispondiElimina
  3. Scusa il ritardo con cui ti rispondo, ma sono stata via per qualche giorno e ho trovato solo ora il tempo per leggere e scrivere con calma.
    sono un'insegnante di scuola primaria, per la precisione in classe prima. Adoro leggere, e la narrativa per l'infanzia non è solo lavoro, ma soprattutto passione.
    Cercherò il tuo libro, lo leggerò e ti farò sapere cosa ne penso.
    Per ora, buon anno, e grazie per la tua attenzione.
    Anto

    RispondiElimina